Corso gratuito su Peer e Media Education
Si tratta di un corso completamente online è organizzato da Associazione Contorno Viola, ASL VCO e Cremit in collaborazione con l'Università Cattolica di Milano e rivolto agli operatori delle ASL, degli Enti Locali della Scuola e del Terzo Settore che servirà per ampliare le competenze sul tema della prevenzione, i comportamenti a rischio tra i giovani e i nuovi linguaggi multimediali.
Fino a quando ci si può iscrivere?
C'è tempo fino al 3 febbraio per iscriversi e recuperare le lezioni, che partiranno lunedì 11 gennaio.
Durata: 12 settimane
Carico di lavoro: 2 ore a settimana
Docenti
Full Professor
Education
Per iscrivervi al corso
Creare un account sulla piattaforma Open Education by Blackboard:
andare sul sito: https://openeducation.blackboard.com
home page > login > Don't have an account? >Create one now
Questo il link diretto per accedere al corso ed effettuare l'iscrizione:
https://openeducation.blackboard.com/mooc-catalog/courseDetails/view?course_id=_712_1
DI COSA SI TRATTA
Il percorso formativo intende interrogarsi sul tema della prevenzione e dei nuovi linguaggi 2.0 in età adolescenziale.
Il corso nasce con il duplice obiettivo di rilanciare la prevenzione come strumento e investimento da cui non si può prescindere verso l’obiettivo della tutela e della promozione della salute dei giovani e degli adolescenti, ma anche di ripensare le stesse strategie preventive di fronte ai nuovi scenari di riferimento nell’universo giovanile segnati dall'innovazione dei media digitali e dei social network che non vanno considerati come meri strumenti di comunicazione o semplici ausili per la formazione, ma come veri e propri frames di ri-codifica e ri-significazione delle dinamiche relazionali e sociali indispensabili per interrogarsi sul senso assunto da concetti chiave quali: cura, relazione, virtuale, piacere, limite e rischio.
Questa edizione prende corpo dall’esperienza pluriennale dei promotori nell’ambito di un approccio alla prevenzione che valorizza le competenze esperienziali e comunicative del target destinatario degli interventi e che intravede nei nuovi scenari digitali di riferimento del mondo giovanile nuove opportunità e strumenti per gli stessi obiettivi di prevenzione: un territorio più complesso e articolato rispetto al passato nel quale gli stessi operatori devono sapersi muovere come pesci nell’acqua.